La Fiorentina festeggia i 90 anni con tanti ex ma il regalo glielo fa Sanchez

29.08.2016 02:36 di  Luciana Magistrato  Twitter:    vedi letture
La Fiorentina festeggia i 90 anni con tanti ex ma il regalo glielo fa Sanchez
TUTTOmercatoWEB.com
© foto di Federico De Luca 2016

"Auguri mia Fiorentina per me non sei mai fallita" recita uno striscione in curva Fiesole e per questo, nonostante quel black out, la Fiorentina ha potuto festeggiare 90 anni in una serata magica, con lo stadio pieno di ex viola nonostante il lutto per i morti del terremoto abbia ridimensionato la festa (l'incasso sarà devoluto interamente alle popolazioni colpite dal sisma). Dai vecchi campioni, compresi quelli che non ci sono più, a quelli attuali tutti in passarella a ricevere il tributo del pubblico e la maglia celebrativa oltre all'abbraccio di Andrea Della Valle. Da Hamrin a Rodriguez, da Antognoni a Mutu (due fantastici dieci), da Superchi a Frey passando per Toldo, da De Sisti a Prandelli, da Orzan alla memoria di Bernardini, Socrates, Julinho, Cervato, Pesaola, Virgili e Borgonovo, tanto per citarne alcuni. Tutti parte di questi 90 anni di storia viola. Ma il regalo ai tifosi e alla Fiorentina glielo ha fatto Carlos Sanchez, che per il suo debutto davanti al nuovo pubblico non poteva chiedere di meglio di un gol, decisivo appunto, che ha regalato i primi tre punti della stagione. Ma non è stato,facile contro,il Chievo in una serata che sembrava stregata per gli infortuni. Sousa ha schierato una squadra coraggiosa e inattesa con Alonso centrale al posto di Rodriguez e Milic a sinistra al suo debutto in maglia viola e ha preferito Tello a Bernardeschi e in attacco Kalinic aveva il supporto oltre che dello soagnolo anche di Ilicic e Borja. In mediana Badelj resta in panchina a vantaggio di Sanchez ma ben presto andrà a sostituire Vecino infortunato dopo otto minuti. E nel giro di mezzora sono due i cambi obbligati perché si fa male anche Tatarusanu e così deve entrare a freddo Lezzerini che però se la cava alla grande. Per fortuna nel frattempo al 28 arriva l'inzuccata di sanchez che dà fiducia alla Fiorentina. Anche il terzo cambio però sarà per un infortunio proprio del match winner sostituito da Bernardeschi che ha già tagliato il suo ciuffo biondo tanto criticato, quasi a dimostrare che era un vezzo estivo. La Fiorentina crea ma sbaglia molto, Ilicic è una furia ma sbaglia troppo sottoporta e il Chievo ci mette più agonismo che qualità e a forza di oedate rischia anche di pareggiare. Alla fine però i tre punti restano ai viola che possono dunque festeggiare in tutto e per tutto, terremoto a parte.

© foto di Federico De Luca
© foto di Federico De Luca
© foto di Federico De Luca
© foto di Federico De Luca
© foto di Federico De Luca
© foto di Federico De Luca
© foto di Corrierespione
© foto di Corrierespione
© foto di Corrierespione
© foto di Corrierespione