Fiorentina con troppo poco coraggio, Kalinic non evita il ko

20.08.2016 23:28 di  Luciana Magistrato  Twitter:    vedi letture
Fiorentina con troppo poco coraggio, Kalinic non evita il ko
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Parte male in campionato la Fiorentina che allo Juventus Stadium perde 2-1 contro i padroni di casa bianconeri. E dire che se l'è giocata sarebbe una bugia perché la Fiorentina nel primo tempo è stata letteralmente messa sotto dai bianconeri perfetti dietro e sempre pericolosi davanti; meglio invece nel secondo tempo quando la Fiorentina è riuscita a pareggiare ma poi ha sprecato tutto pochi minuti dopo con la difesa bucata ancora centralmente da Kedhira (gol al 36' e assist fortunoso al 74'). Troppo poco coraggio (e quindi zero costruzione) comunque con una squadra che vuole e deve giocarsela da protagonista, come in un thriller come ha detto Sousa. E a proposito di thriller, il portoghese con Borja Valero ko (la società ha anche voluto fare un report quasi a spazzare via i dubbi di mercato) a sorpresa ha schierato Chiesa all'esordio in serie A insieme ad Ilicic a supporto di Kalinic nel solito 3-4-2-1 che poi diventava un 4-2-3-1 (utilizzato nel secondo tempo) con l'arretramento di Alonso e l'avanzamento di Bernardeschi ma la squadra per 45 minuti non riesce mai a costruire, non ha idee e a centrocampo viene sovrastata dalla Juventus. I bianconeri impensieriscono in continuazione Tatarusanu che ci mette del suo in una serataccia che conferma i soliti dubbi sul portiere viola. Spacciato per portiere che sapeva giocare con i piedi proprio sui rinvii è stato disastroso (dopo cinque minuti fa un assist per Khedira) e bisogna aspettare il finale di gara per vedere qualche buona parata. Nel monologo bianconero del primo tempo solo al 26' c'è un guizzo viola con uno scambio Bernardeschi-Chiesa ma il giovane viene chiuso al momento del tiro. E al 36' arriva anche il gol di Khedira che su un cross dalla destra si inserisce centralmente con i tempi giusti, svetta tra i due centrali viola (difesa in difficoltà, solrattutto Rodiguez) ed infila Tatarusanu di testa.

Nell'intervallo Sousa corre ai ripari ma il cambio è quello che non ti aspetti perché inserisce Tello a destra al posto di Chiesa e cambia modulo spostando Bernardeschi e Ilicic. Ma di sicuro per Chiesa non si può parlare di bocciatura essendo stato l'unico che ha avuto spunti personali nel grigiore dei compagni, piuttosto si parla di aggiustamenti tattici già collaudati lo scorso anno. In effetti l'ingresso di Tello qualche beneficio lo porta complice anche la stanchezza della Juve. Al 25' i frutti si vedono: sullo sviluppo di un angolo Kalinic trova il gol del pareggio. Ma la gioia dura poco ed è una doccia fredda perché quattro minuti dopo il neo entrato Higuain sfrutta un rimbalzo sul tiro di Khedira che buca di nuovo le vie centrali e incorna in rete. E nonostante l'ingresso di Rossi e il passaggio ad una specie di 4-2-4 di  al 33' su palla di Lemina per poco Higuain non fa il bis. Ed ancora il giovane gabonese costringe all'angolo Tatarusanu. Al 40' buono spunto della Fiorentina con Tello che crossa al centro per l'inserimento di Vecino ma il tiro dell'uruguaiano finisce alto con tanti saluti ai sogni di gloria che nove minuti dopo (lungo recupero concesso da Massa) potevano diventare un incubo se Tatarusanu non avesse messo la mano sul tiro ancora di Lemina che coincide con il fischio finale. Ecco di seguito il tabellino.

Juventus(3-5-2): Buffon; Barzagli, Bonucci, Chiellini; Dani Alves, Khedira (88' Hernanes), Lemina, Asamoah, Alex Sandro; Dybala (85' Evra), Mandzukic (66' Higuain). All. Allegri

Fiorentina (3-4-1-2): Tatarusanu; Tomovic, Gonzalo, Astori; Bernardeschi, Badelj (65' Sanchez), Vecino, Alonso; Chiesa (46' Tello); Ilicic (80' Rossi); Kalinic. All. Sousa

Arbitro: Massa di Imperia

Reti: 36'  Khedira (J), 70' Kalinic, 74' Higuain (J)

Ammoniti: Kalinic, Vecino, Tomovic (F), Barzagli (J)