Fiorentina, secondo posto al sicuro con Kalinic e Ilicic. Chievo ko

La Fiorentina può andare in vacanza tranquilla, forte del secondo posto mantenuto grazie alla vittoria sul Chievo, e per qualche ora si riavvicina addirittura all'Inter che solo stasera affronterà la Lazio. Il 2-0 sul Chievo è frutto soprattutto di un ottimo primo tempo viola in cui Kalinic e Ilicic, i due miglior realizzatori gigliati, mettono a segno un gol ciascuno e mettono al sicuro il risultato in poco più di mezzora. Per il croato arriva finalmente il decimo gol ufficiale dopo che la Lega gli ha tolto quello contro l'Udinese mentre per Ilicic è il settimo gol in campionato, primo su azione dopo il record di sei rigori realizzati su altrettanti concessi. Lo sloveno è poi uscito anzitempo per una botta alla testa. Nella ripresa la Fiorentina si è limitata ad amministrare concedendo anche qualcosa al Chievo anche se le occaisoni migliori le hanno avute proprio i viola con due staffilate di Valero e Vecino nel finale. D'altronde Sousa stavolta non ha voluto rischiare ed ha messo in campo la formazione migliore, reagendo alla grande dopo le critiche di stampa e dirigenza in seguito all'eliminazione di Coppa con il Carpi  (Adv e soprattutto Cognigni li hanno redarguiti pubblicamente). Rossi invece resta sempre più ai margini, in panchina per 90' e un saluto ai tifosi che sa di addio. Bello infine lo striscione per Riccardo Marasco, in curva Fiesole: "Di Firenze il menestrello, cantaci da lassù l'ultimo stornello. Ciao Riccardo".

Per la cronaca, al 9' Alonso tenta il tiro personale dalla sinistra in porta invece che servire Kalinic centrale e Bizzarri non ha problemi, con il croato che se la prende con il compagno. Al 12' è lilic che s'invola e tira in porta ma Bizzarri salva in angolo. Al 19' il tiro potente e ravvicinato di Kalinic, lanciato da Bernardeschi,  fa passare la palla sotto le gambe di Bizzarri per il vantaggio viola. Al 24' ci prova Bernardeschi dalla distanza ma il portiere stavolta non si fa sorprendere così come al 29' sul tiro quasi fotocopia del gol di Kalinic. Al 32' arriva il raddoppio con un tiro di Ilicic quasi piazzato (tra l'altro è il suo settimo gol e primo su azione in campionato) che s'infila nel sette con leggera deviazione di Gamberini dove Bizzarri non può arrivare. Assist ancora una volta di Bernardeschi, osservato soeciale di un assistente di Conte in tribuna. Nella ripresa qualche lancio dalla destra di Castro crea altrettanti pericoli in area viola sbrogliate però agevolmente dalla difesa. La Fiorentina ovviamente non ha interesse a spingere ed amministra fino al 32' quando Borja Valero ha una grande palla gol dalla distanza che Bizarri devia con la punta delle dita. Stessa parata del portiere su Vecino al 41'. Nel finale il Chievo, in un batti e ribatti tra una selva di gambe, ha sfiorato il gol bandiera senza però riuscirci.