AIDA YESPICA: "RAFFORZATA DAL GF. HO PROGETTI LAVORATIVI E SENTIMENTALI. IL CALCIO..."

10.01.2018 22:20 di  Luciana Magistrato  Twitter:    vedi letture
AIDA YESPICA: "RAFFORZATA DAL GF. HO PROGETTI LAVORATIVI E SENTIMENTALI. IL CALCIO..."
© foto di Corrierespione

"Firenze mi piace molto, c'ero già stata e l'avevo visitata e la trovo una città bellissima e poi...guarda che accoglienza e l'affetto che mi dimostrano i fiorentini che mi piacciono tanto" A Firenze per Pitti, per il marchio Boy London, Aida Yespica è stata infatti una delle ospiti più acclamate e attese anche solo per un selfie. La bella venezuelana - intervistata dal Corrierespione durante la kermesse di moda - è reduce dall'esperienza del Gf VIP che l'ha rilanciata ma anche rafforzata psicologicamente: "Sono molto soddisfatta dell'esperienza fatta perché mi ha dato molta più serenità e tranquillità. Sono stati tre mesi ma mi ha aiutato psicologicamente". La visibilità le ha dato anche la possibilità di fare nuovi progetti lavorativi "Ci sono cose in ballo e che devo ancora valutare ma per scaramanzia non ne parlo. Di sicuro ne ho uno sentimentale, per mio figlio - sottolinea - che non vedo l'ora di riportare in Italia". Aron vive infatti con il padre, l'ex calciatore Matteo Ferrari, all'estero ma ora Aida ha deciso di portarlo a vivere con lei in Italia. E a proposito di calciatori, qual è il rapporto di Aida con il calcio? "Beh quando ero fidanzata con lui lo seguivo ma ora non più. Certo mi piace andare allo stadio in occasione di una Coppa o una finale scudetto, perché l'adrenalina che si vive allo stadio è unica. A volte vado a San Siro ma non tifo Milan o Inter, non posso dire di essere tifosa... o Napoli?" Ammicca interrogativa verso l'obiettivo rivolgendosi forse a chi la passione per il Napoli gliel'ha attaccata (il fidanzato -o amico che sia rimasto - Giuseppe?). Di sicuro però Aida ha la passione per la moda: "Non sono malata ma la seguo molto - ammette - mi piace insomma essere una alla moda. Mi piace seguire le sfilate e guardare le nuovi collezioni". E Pitti e Firenze allora sono il posto giusto.

© foto di Corrierespione
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